Il 10 Aprile 2018 iniziano le procedure per l’integrazione tra la Cloud INFN dell’Area Padovana e la Cloud
dell'Università di Padova, che confluiranno in un'unica infrastruttura: CloudVeneto.
Il 10 Aprile 2018 iniziano le procedure per l’integrazione tra la Cloud INFN dell’Area Padovana e la Cloud
dell'Università di Padova, che confluiranno in un'unica infrastruttura: CloudVeneto.
Account e progetti esistenti nella cloud INFN continuano ad esistere in CloudVeneto.
Anche le risorse (virtual machine, volumi, ecc.) precedentemente create continuano ad essere disponibili.
Il servizio Cloud continua ad essere accessibile attraverso l’endpoint https://cloud-areapd.pd.infn.it, ma viene aggiunta la possibilità di utilizzare anche l’URL https://cloudveneto.ict.unipd.it.
Cambia la pagina iniziale della web dashboard, con il nuovo nome della infrastruttura (CloudVeneto) e relativo logo.
Alle modalità di autenticazione attraverso l’identity provider dell’INFN (INFN-AAI) e attraverso username-password, viene aggiunto il supporto per l’autenticazione attraverso il sistema di Single Sign On (SSO) dell'Università di Padova.
Per segnalare problemi o per altre richieste di supporto alla Cloud, gli utenti potranno usare l'indirizzo
support AT cloudveneto.it
L’indirizzo cloud-support AT lists.pd.infn.it resterà ancora attivo per
qualche tempo.
Viene creata la mailing list discuss AT cloudveneto.it
per permettere agli utenti Cloud di condividere esperienze, consigli, problemi, etc.
Viene installata una nuova versione del middleware Cloud OpenStack: Ocata.
La versione precedentemente in uso era Mitaka.
Rimane la possibilità di eseguire docker container nelle
virtual machine.
Viene invece rimosso il supporto per l'istanziazione di docker container direttamente
sui compute node dell'instrastruttura,
visto che il software che gestiva questa funzionalità (nova-docker) non
è più supportato dalla comunità OpenStack.
L’istanziazione di docker container continua ad essere supportata anche nei cluster
batch elastici, come spiegato
qui.
La definizione della data di scadenza dell’account viene ora definita
dall’amministratore del progetto al momento della registrazione dell’utente.
Utenti che afferiscono a più progetti possono avere diverse date di scadenza per ciascuna affiliazione.
Il project admin potrà rinnovare, via dashboad, gli account in
scadenza relativi ai membri del suo progetto.
Sia l'utente che il relativo amministratore del progetto verranno
avvisati via mail all'approssimarsi della scadenza dell’account.
Il servizio Cloud utilizza per l’autenticazione un certificato firmato dalla CA
TERENA (in precedenza veniva usato un certificato firmato dalla Certification
Authority dell’INFN, ora in dismissione).
Per gli utenti che utilizzano solamente la dashboard per interagire con il servizio
Cloud, questa modifica è trasparente.
Gli utenti che utlilizzano la Command Line Interface OpenStack dovranno scaricare sul proprio computer
(dal quale utilizzano il client OpenStack) il
nuovo certificate file,
e modificare il proprio openrc-file, cambiando la riga:
export OS_CACERT=<pathname-del-certfile-INFN>in:
export OS_CACERT=<pathname-del-certfile-Digicert-scaricato>